bd21305_.jpg (1695 byte)

Archivio Notizie
Dicembre 2009

bd21305_.jpg (1695 byte)

Archivio Notizie 2009: Gennaio - Febbraio - Marzo - Aprile - Maggio - Giugno - Luglio - Agosto - Settembre - Ottobre - Novembre - Dicembre

bd21305_.jpg (1695 byte)

La Minoranza di Centro Sinistra Propositiva
Riceviamo e Pubblichiamo

La minoranza di Centro Sinistra in occasione di uno dei rarissimi consigli comunali che annualmente si tengono a Vasanello, ha presentato una serie di richieste per poter affrontare e discutere di argomenti che interessano la comunità locale. All’ordine del giorno del  consiglio comunale del 30 novembre 2009 sono stati inseriti ufficialmente le discussioni sull’acqua potabile, sul tema delle nocciole e sull’intitolazione di opere pubbliche a personaggi di spicco e di riferimento. Sul sito www.pdvasanello.it sarà possibile visionare tutto il materiale ufficiale.

 La minoranza ha presentato nei giorni scorsi una proposta per poter far aderire il Comune di Vasanello all’associazione “Città della Nocciola”, associazione alla quale quasi tutti i comuni del comprensorio Cimino hanno già aderito. L’associazione è riconosciuta a livello nazionale e con l’adesione  a questa associazione, il territorio del  nostro comune entrerà a far parte di un progetto che prevede la difesa del prodotto locale,  il rilancio della qualità e la promozione del marchio italiano “Nocciola Italiana”. L’iniziativa è più che nobile in quanto punta sull’unico aspetto  che consente ai prodotti italiani  di distinguersi dalla  concorrenza  internazionale, attraverso la certificazione e la tracciabilità del prodotto locale con  marchi d’origine protetta. Inoltre attraverso l’adesione si potrà entrare a far parte di un gruppo riconosciuto anche a livello internazionale che mira a portare avanti delle iniziative con le varie istituzioni pubbliche e private quali ad esempio  il Ministero dell’Agricoltura e la Comunità Europea.  La proposta della minoranza è stata votata all’unanimità da parte del consiglio comunale.

 Altro punto che è stato votato e discusso all’ordine del giorno è stata la richiesta, effettuata dai consiglieri di minoranza, di insignire alla memoria di Peppino Impastato una via o un’area di interesse pubblico, iniziativa partita da TusciaWeb. In una società malata di intrecci tra mafia e politica si è voluto riconoscere e valorizzare chi come Peppino  Impastato ha pagato con la propria vita le lotte combattute contro il potere criminale.  La proposta esplicita di uno dei consiglieri firmatari è di intitolare a Peppino Impastato il parco giochi pubblico in modo da mandare un segnale forte alle generazioni future dimostrando l’importanza della giustizia e della legalità nel panorama sociale italiano. La risposta della maggioranza ha soddisfatto solo parzialmente i consiglieri  in quanto la maggioranza si è riservata l’intitolazione a Peppino Impastato  solo nel caso in cui in futuro si renderanno disponibili nuove vie e comunque la decisione sarà presa dalla Giunta Comunale. Vista la delicatezza dell’argomento trattato, la minoranza avrebbero preferito svincolare tale richiesta da altre in corso di definizione e che richiedono tempi lunghi per l’attuazione.

 All’ordine del giorno del consiglio comunale c’era anche la proposta dei consiglieri di minoranza  che hanno voluto rimarcare l’importanza di un argomento delicato come quello dell’acqua potabile. E’ stata recentemente votata in parlamento dall’attuale governo una proposta di legge che prevede di affidare ai privati, anche con trattativa privata, la gestione dell’acqua potabile. La minoranza ha voluto sottolineare l’importanza di un bene primario che deve rimanere pubblico e fuori dalle speculazioni economiche dei privati. La richiesta da parte della minoranza si articola su un passaggio fondamentale e cioè il riconoscimento a livello di Statuto Comunale del servizio idrico locale come pubblico e di garantire che la gestione dello stesso sia attuata da parte di Enti di diritto Pubblico. L’obiettivo della minoranza è fare in modo che venga garantita per il futuro la gestione pubblica del bene in modo che  TUTTA la comunità possa usufruire di tale bene primario senza essere vincolata dalle condizioni economiche individuali. Anche questa argomento ha trovato impreparata la maggioranza la quale ha voluto  rimandare al prossimo consiglio comunale la discussione.

L’ultimo punto ed unico presentato dall’attuale maggioranza di destra è stata la presentazione del bilancio di assestamento per l’anno corrente. Su questo punto la minoranza ha espresso parere negativo in quanto le voci di assestamento hanno ancora una volta evidenziato la carenza di un’ amministrazione che non riesce a programmare le spese fisse interessate da cospicui adeguamenti economici ancora una volta a carico dei contribuenti.

I Partiti del Centro Sinistra di Vasanello

bd21305_.jpg (1695 byte)

Personale di Pittura di Franca Maria Pace
Dal 5 Dicembre 2009 Al 2 Gennaio 2010 a Montefiascone (VT)

bd21305_.jpg (1695 byte)

Alla Ricerca di Ulteriori Notizie su Giulio Francesconi
Grazie ad un Amico di Viareggio Amante della Fotografia Come Me

Partecipando dal mese di giugno ad un concorso fotografico nazionale, nella quale oltre a gareggiare singolarmente, vi si partecipa anche in team con altri concorrenti, ed avendo io stesso creato un team (l'A/Team, ovvio che non si poteva chiamare altrimenti, visti i miei trascorsi termoidraulici), tra le primissime persone che hanno aderito appunto a questo mio team c'è stato un signore di Viareggio che si chiama Sergio Bovi Campeggi, tra di noi è nata subito una bella amicizia, e visto che ci sentiamo tutti i giorni in chat e delle volte anche per telefono, appunto per parlare di fotografia, del concorso e sull'andamento della nostra squadra, ma solo pochi giorni fà ho collegato Viareggio a Giulio Francesconi, il noto Ceramista, e non solo, Viareggino di nascita, che visse e lavorò a Vasanello per molti anni, così mi è balenata l'idea di chiedere a Sergio, se ne avesse mai sentito parlare, lì per lì Sergio mi rispose di no, allora inviandogli il link delle pagine del sito di Vasanello dove è pubblicato il libro che parla di Giulio Francesconi a lui dedicato, Sergio lo visionò e si interessò alla sua figura, tanto da promettermi di attivarsi per avere ulteriori notizie su di lui, scrivendo a giornali e giornalisti di Viareggio, naturalmente io lo ringraziai per il suo interessamento, e guardate un pò cosa ne è uscito fuori !!!

Andrea Di Palermo - 03.12.2009

Ho conosciuto il webmaster di un sito nel Viterbese (Vasanello) e parlando mi ha detto di questo Viareggino (Giulio Francesconi – Ceramista) molto noto dalle loro parti, è conosciuto qui da noi ? Può essere interessante inserire note biografiche sul sito web o sul giornale ?

Sergio Bovi Campeggi - 02.12.2009

Lo facciamo di seguito con molto piacere e, a nome di tutti, ringraziamo Sergio.

Giulio Francesconi nasce nella vecchia Viareggio il 7 maggio 1894 di lunedi. Le note autobiografiche tacciono sulle origini della sua famiglia, ma dai colloqui avuti con i suoi discendenti, si apprende che suo padre era un falegname. Dalle stesse fonti ho saputo, con rammarico, che la casa nella quale Giulio nacque non è più visibile, essendo stata distrutta dai bombardamenti nell’ultimo conflitto mondiale.

La prima notizia che lo stesso Francesconi presenta come nota autobiografica è il fatto di recitare “con una compagnia di dilettanti di un teatrino del rione” e di disegnare e modellare con il fango della strada perchè voleva “fare l’artista”. Il giudizio dei famigliari non era certo lusinghiero, dato che lo “consideravano un pazzo, un voglia a far nulla”, sottoposto allo scherno ed al lubridio del vicinato. Il giovane Giulio, comunque, non era in dissonanza con il clima locale, suscettibile alla temperie dell’arte, in qualsiasi forma espressa; Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini e Gabriele D’Annunzio erano spesso in zona, frequentando Torre del Lago, una volta poco distante da Viareggio ed oggi compresa di fatto nel suo perimetro urbano.

A questi si aggiungevano, talvolta, Eleonora Duse, Grazia Deledda, Sem Benelli e la danzatrice americana Isadora Duncan, a riprova che la Viareggio del tempo poteva essere considerata un luogo ove confrontare i molteplici aspetti della congerie artistica.

A questa situazione ricca dal punto di vista estetico, corrispondeva un modello di vita elegante, di bel mondo, non interessante per l’animo rude e schivo di Francesconi, che decide di uscire da tale contesto ed avventurarsi verso altri lidi, in cerca di qualcosa che gli avesse permesso di soddisfare l’istintiva passione per l’arte plastica.

Viareggiok.it - 02.12.2009
http://www.viareggiok.it/giulio-francesconi/#more-15574

Salve io mi chiamo Andrea Di Palermo, e sono il webmaster del sito web del Paese di Vasanello (VT) – http://www.vasanellovt.it – Innanzi tutto vorrei ringraziare pubblicamente il Sig.r Sergio Bovi Campeggi, con il quale ho avuto modo di fare amicizia essendo entrambi appassionati di fotografia, in un concorso fotografico; ed ho approfittato di questo per raccontare la storia di Giulio Francesconi, che fù un noto ceramista nel mio Paese.

Per chi volesse approfondire qui può trovare ulteriori notizie sul Viareggino Giulio Francesconi: http://www.vasanellovt.it/LIBRO%20GIULIO%20FRANCESCONI/Giulio_Francesconi_HomePage.html

Chiunque sia in grado di darmi ulteriori notizie su di Lui, può contattarmi personalmente tramite e-mail, gliene sarei veramente molto grato, vi ringrazio per l’attenzione.

Cordiali Saluti Andrea Di Palermo – webmaster@vasanellovt.it - 02.12.2009

Giulio Era Mio Nonno

Caro Viareggiok, Giulio Francesconi era mio nonno. Allievo di Lorenzo Viani, sposò Zelinda Palagi dalla quale ha avuto quattro figli: Fiorello (recentemente scomparso), Franco (il pittore), Guidobaldo (a lungo mascheratista e carrista, oltre che pittore) ed Italo. A Vasanello (Viterbo) Giulio aprì una scuola di ceramica e alla sua vita è dedicato il libro del professor Giorgio Felini dal titolo “Giulio Francesconi, scultore e ceramista”.

Pochi lo ricordano, purtroppo, nella città che lo vide nascere e muovere i primi passi come artista nella cerchia di Viani. Con lui e con Rambelli, Giulio lavorò al bozzetto del monumento ai caduti, in piazza Garibaldi. Subito prima di partire per Parigi, sostenuto da una colletta della cerchia dei pittori, insieme alla giovanissima Zelinda. Che nella capitale francese si appassionò alle lezioni della Sorbona, mentre la fame mordeva ma il mondo sembrava davvero nelle mani dei due ragazzi viareggini. Grazie a tutti per averlo ricordato.

Donatella Francesconi - 03.12.2009
http://www.viareggiok.it/giulio-era-mia-nonno/#respond

bd21305_.jpg (1695 byte)

Reso Noto dalla Classe Festeggiamenti 1970 il Programma degli Eventi delle Prossime Festività Natalizie 2009-2010
Una Lunghissima Serie di Iniziative con Eventi che Inizieranno l'8 Dicembre 2009 e si Concluderanno il 10 Gennaio 2010

Programma Completo degli Eventi

bd21305_.jpg (1695 byte)

bd21305_.jpg (1695 byte)